Tenere i documenti con sé può essere vitale per i migranti e per la nuova vita che vogliono iniziare. Potreste tutti ricordare la tragica morte di un ragazzo del Mali di 14 anni annegato nel Mar Mediterraneo nel 2015, con la pagella cucita in tasca.
I migranti incontrano molte difficoltà nel raccogliere e portare con sé i propri documenti durante il viaggio migratorio. A volte devono fuggire dai loro paesi senza bagagli, più spesso i loro effetti personali - compresi i documenti - si perdono, vengono distrutti, rubati. Ciò rende estremamente complicato per loro registrarsi negli Stati di residenza, accedere ai servizi di base o richiedere asilo. In diverse situazioni, i migranti potrebbero non voler identificarsi per paura di essere respinti o espulsi.
Il GPP consente inoltre ai migranti di condividere temporaneamente i propri documenti e informazioni sensibili con le ONG e le organizzazioni della società civile registrate nel portale GPP tramite un token a tempo limitato.